E’ stato presentato il 23.11.2023 a Ca’ Farsetti dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, il calendario 2024 relativo alla disciplina del contributo d’accesso.
Il calendario prevede complessivamente 29 giornate con bollino.
L’obiettivo? Definire un nuovo sistema di gestione dei flussi turistici, disincentivando il turismo giornaliero a Venezia in alcuni periodi.
Il Contributo
L’importo per il 2024 sarà pari ad euro 5,00 giornalieri. Non sono previste riduzioni, ma neanche maggiorazioni oltre una certa soglia.
Il contributo si applicherà solo alla Città Antica e non alle isole minori tra cui il Lido di Venezia (compreso Alberoni e Malamocco), Pellestrina, Murano, Burano, Torcello, Sant’Erasmo, Mazzorbo, Mazzorbetto, Vignole, S. Andrea, la Certosa, San Servolo, S. Clemente, Poveglia.
Riscossione
La riscossione avverrà direttamente a cura del Comune di Venezia, soprattutto attraverso una web-app raggiungibile all’indirizzo https://cda.ve.it dalla quale si potrà ottenere un QR Code da esibire ai controlli.
Il titolo attesterà il pagamento del contributo o eventuali esclusioni/esenzioni e andrà sempre conservato con sé.
Chi dovrà pagare il contributo di accesso
Il Contributo di Accesso dovrà essere corrisposto da ogni persona fisica, di età superiore ai 14 anni, che acceda alla Città Antica del Comune di Venezia, salvo che non rientri nelle categorie di esclusioni ed esenzioni. In via generale, il contributo verrà richiesto ai visitatori giornalieri che non soggiornano in strutture poste nel Comune di Venezia.
Chi sarà escluso dal pagamento
Non dovranno pagare il Contributo di Accesso:
- i residenti nel Comune di Venezia;
- i lavoratori (dipendenti o autonomi), anche pendolari
- gli studenti di qualsiasi grado e ordine di scuole e università che hanno sede in Città antica o nelle Isole minori
- i soggetti e i componenti dei nuclei familiari di chi risulta aver pagato l’IMU nel Comune di Venezia
Chi sarà esentato dal pagamento
Sono esentati dal pagamento del Contributo di Accesso, ma dovranno essere registrati sul portale https://cda.ve.it
- tutti coloro che soggiornano in strutture ricettive situate all’interno del territorio comunale (turisti pernottanti);
- i residenti nella Regione Veneto;
- i bambini fino ai 14 anni di età;
- chi ha necessità di cure;
- chi partecipa a competizioni sportive;
- forze dell’ordine in servizio;
- il coniuge, il convivente, i parenti o affini fino al 3° grado di residenti nelle aree in cui vale il Contributo di accesso;
- una serie ulteriore di esenzioni previste nel Regolamento.
Sanzioni
L’Amministrazione comunale può effettuare verifiche, ispezioni e sopralluoghi mediante personale a ciò autorizzato nei principali punti di accesso della Città.
La sanzione amministrativa va da 50 euro a 300 euro (+10 euro del contributo di accesso), con possibilità di denuncia ai sensi del Codice penale e delle leggi speciali in materia a chiunque rilasci dichiarazioni mendaci, formi atti falsi o ne faccia uso nei casi previsti dal Regolamento.