Targhe Locazioni turistiche
Hai una Locazione Turistica in Veneto? In questa pagina trovi tutte le info per essere in regola.
Come Faccio a sapere se ho una locazione Turistica o una struttura ricettiva classificata?
Per capire velocemente se hai una locazione turistica o una struttura classificata, la domanda da porsi è: al momento dell’apertura ti sono stati assegnati i leoni? Se non ti sono stati attribuiti i leoni (o le stelle per gli alberghi), allora sei una locazione turistica e sei nella pagina giusta. Se, invece, hai i leoni, significa che sei una struttura ricettiva classificata (Bed & Breakfast, Alloggio Turistico, Unità Abitativa Ammobiliata ad Uso Turistico, ecc.) -> questa è la pagina che devi consultare -> Targa CIN Strutture Classificate.
Premessa
Se sei su questa pagina, significa che hai una locazione turistica e devi realizzare le targhette obbligatorie recante il Codice Identificativo Nazionale (CIN). Se, invece, hai una struttura ricettiva classificata, consulta questa pagina -> Targa CIN Strutture Classificate.
Cos'è il CIN - Codice Identificativo Nazionale
Il legislatore nazionale, al fine di creare un database delle strutture ricettive e delle locazioni turistiche e brevi per monitorarne l’offerta sul mercato italiano, ha istituito il cosiddetto Codice Identificativo Nazionale (CIN), attribuendo a ciascuna struttura un codice alfanumerico univoco che, appunto, la identifica.
Per effetto dell’art. 13 ter del decreto legge 18 ottobre 2023, n. 145, in Italia è obbligatorio esporre il CIN – Codice Identificativo Nazionale all’esterno dello stabile in cui è collocato l’appartamento in locazione turistica o breve.
Obbligo di Esporre il CIN su Targa
In Veneto l’obbligo di esposizione del CIN ha sostituito l’obbligo di esposizione del precedente CIR (Codice Identificativo Regionale).
L’obbligo di esposizione del CIN va adempiuto mediante esposizione su apposita targa, con colori, dimensioni e caratteristiche specifiche, come previsto dai relativi Regolamenti Regionali.
Il Regolamento Regionale n. 2 del 10 settembre 2019, che disciplinava l’esposizione del Codice Regionale per le locazioni turistiche, ora disciplina l’esposizione del CIN – Codice Identificativo Nazionale. Il testo è stato aggiornato con il nuovo Regolamento Regionale n. 5 del 05 novembre 2024.
Attenzione, per Venezia (più precisamente Città Antica, laguna e isole), le regole sono diverse. Leggi sotto!
La Targa Standard per Locazioni Turistiche
La targa deve essere affissa in modo ben visibile all’ingresso esterno dell’edificio.
Se l’unità in locazione turistica si trova all’interno di un edificio condominiale, vanno realizzate 2 targhe.
- Una targa va esposta all’ingresso esterno dell’edificio
- L’altra targa sulla porta di ingresso dell’alloggio all’interno dell’edificio.
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Nota Bene: in presenza di divieti di carattere normativo, amministrativo o condominiale, l’obbligo della targa è comunque assolto se il CIN è esposto nella pulsantiera presso la porta di ingresso esterno dell’edificio che comprende l’alloggio (in tal caso non serve riportare la dicitura “Locazione Turistica”).
Il titolare dovrà essere in grado di dimostrare la sussistenza di tali divieti, in caso di controllo.
Venezia e Le Targhe per Locazioni Turistiche in Ottone
Nell’ambito della città antica di Venezia e dell’estuario (laguna ed isole), le informazioni contenute nelle targhe identificative di dimensioni di 10 x 3 dovranno:
1. trovare spazio all’interno della pulsantiera dei campanelli già presente all’esterno di ciascun condominio riducendo la dimensione del carattere ed eventualmente riducendo all’acronimo L.T. la dicitura “locazione turistica”. In tali casi non si ritiene necessaria alcuna forma di autorizzazione preventiva ai sensi della parte II del D.Lgs. n. 42/2004 (tutela monumentale) né ai sensi della parte III (tutela paesaggistica);
2. nel caso non sia presente una pulsantiera, la targa deve essere installata in prossimità del campanello/citofono e dovrà essere in ottone, di dimensioni massime di cm. 6 x 3 con i caratteri di colore nero. In questo caso è necessaria l’autorizzazione preventiva ai sensi della parte II del D.Lgs. n. 49/2004 e in particolare ex art. 49 comma 1 e comma 2 del medesimo d.lgs.;
3. nel caso in cui l’affissione della targa non avvenga in posizione conforme alle previsioni della voce A.23 dell’allegato A del D.P.R. n. 31/2017 ovvero nella collocazione consimile a ciò preordinata o nei casi di cumulo di pluralità di interventi, deve essere valutata dal Comune, d’intesa con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia, la rilevanza paesaggistica.
Il decreto direttoriale aveva valenza per le targhe recanti il CIR (Codice Identificativo Regionale). Ad oggi, i referenti del Comune di Venezia hanno confermato verbalmente la validità di tale decreto. Siamo in attesa di nuovo decreto a conferma.
Codice Identificativo Regionale: Che Fine Farà?
Il Codice Identificativo Regionale è visionabile direttamente dal titolare accedendo, con le proprie credenziali, alla procedura di rilevazione statistica dall’Area Operatori regionale ed è assegnato dalla Regione Veneto già dal momento della prima registrazione dell’alloggio tramite la piattaforma ROSS1000.
Non è più obbligatorio esporre il CIR (Codice Identificativo Regionale), ma tale codice verrà comunque assegnato dalla Regione ogni volta che si iscriverà una nuova struttura in anagrafe regionale. Il CIR servirà poi per l’ottenimento del CIN, il Codice Identificativo Nazionale.
Per trovare il codice regionale è necessario consultare la sezione “Anagrafica/Gestione Strutture”, all’interno della quale è presente il Codice Identificativo Regionale alfanumerico.
Il Codice Identificativo Regionale delle locazioni è sempre strutturato in questo modo: codice ISTAT del Comune di ubicazione dell’alloggio + codice LOC indicante la tipologia di alloggio + stringa numerica identificativa del singolo alloggio.
Esempio: XXXXXX-LOC-XXXXXX
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