Bonus Turismo
Credito d'imposta 80% e contributo a fondo perduto

Bonus Turismo

Con decreto 152/2021, ora convertito in legge 233/2021, il Ministero ha stanziato 500 milioni di euro per le imprese del settore turistico che effettuino interventi di riqualificazione delle strutture.

Le misure di sostegno si articolano nella forma del credito di imposta, fino all’80% delle spese sostenute, e di un contributo a fondo perduto, per gli interventi di cui si dirà meglio in seguito. 

Soggetti Beneficiari

Gli incentivi di cui all’articolo 1, commi uno e due, del Decreto Legge numero 152/2021 sono rivolti ai seguenti soggetti: 

  • alle imprese alberghiere
  • alle strutture che svolgono attività agrituristica (legge 96/2006)
  • alle strutture ricettive all’aria aperta 
  • imprese del comparto turistico
  • imprese del comparto ricreativo, fieristico e congressuale

Requisiti dei Soggetti Beneficiari

I soggetti beneficiari al momento della presentazione della domanda devono essere regolarmente iscritti al registro delle imprese

Ciascuna impresa turistica può presentare una sola domanda di incentivo per una sola struttura d’impresa oggetto di intervento. 

I soggetti beneficiari devono infine:

  • gestire in virtù di un contratto regolarmente registrato, da allegare obbligatoriamente alla domanda, un’attività ricettiva o di servizio turistico in immobili o aree di proprietà di terzi;
  • ovvero devono essere proprietari degli immobili oggetto di intervento presso cui sono esercitati l’attività ricettiva o servizio turistico. 

Credito di imposta fino all'80%

L’incentivo alle imprese è riconosciuto nella forma del credito d’imposta fino all’80% delle spese ammissibili, sostenute per gli interventi a decorrere dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, nonché per gli interventi avviati dopo il 1 febbraio 2020 e non ancora conclusi, a condizione che le relative spese siano sostenute a decorrere dal 7 novembre 2021.

L’avvio dei lavori deve essere provato con la comunicazione di avvio degli stessi alle autorità competenti. 

Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione a decorrere dall’anno successivo a quello in cui gli interventi sono stati effettuati ed entro e non oltre il termine del 31 dicembre 2025.

Ai fini della compensazione il modello F24 deve essere presentato esclusivamente tramite i servizi telematici offerti dall’Agenzia delle Entrate, il credito d’imposta è cedibile in tutto o in parte, con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti comprese le banche, gli intermediari finanziari.

Contributo a fondo perduto

Alle stesse imprese può essere riconosciuto anche un incentivo nella forma di un contributo a fondo perduto non superiore al 50% delle spese sostenute per gli interventi, realizzati a decorrere dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, per un importo massimo pari a 40.000 €. 

Il contributo a fondo perduto può essere aumentato anche cumulativamente in tre casi:

a. fino ad ulteriori € 30.000 qualora l’intervento preveda una quota di spese per la digitalizzazione e l’innovazione delle strutture in chiave tecnologica ed energetica di almeno il 15% dell’investimento totale;

b. fino ad ulteriori € 20.000 per l’imprenditoria femminile o giovanile;

c. fino ad ulteriori € 10.000 per le imprese la cui sede operativa è ubicata nei territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Il contributo a fondo perduto è erogato a mezzo bonifico bancario alle coordinate Iban indicate al momento di presentazione della domanda.

L’ammontare massimo del contributo a fondo perduto, è erogato in un’unica soluzione a conclusione dell’intervento, fatta salva la facoltà di concedere a domanda un’anticipazione non superiore al 30% del contributo stesso a fronte della presentazione di idonea garanzia fideiussoria.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili gli interventi relativi a:

  • incremento dell’efficienza energetica 
  • eliminazione delle barriere architettoniche 
  • manutenzione straordinaria di restauro, risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri anche prefabbricati funzionali alla realizzazione di interventi di incremento dell’efficienza energetica, delle strutture di riqualificazione antisismica, agli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche,
  • realizzazione di piscine termali per i soli stabilimenti termali e l’acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento dell’attività termale
  • digitalizzazione
  • acquisto di mobili e componenti d’arredo inclusa l’illuminotecnica a condizione che l’acquisto sia funzionale almeno a uno degli interventi precedenti
Un elenco più specifico delle spese ammissibili è stato pubblicato sul sito del Ministero del Turismo.

Termini per presentare la domanda

La piattaforma per la presentazione delle istanze telematiche, per il riconoscimento del credito di imposta e del contributo a fondo perduto, dovrebbe essere disponibile il 28 febbraio 2022 e sarà gestita da Invitalia.

Le imprese potranno registrare il profilo e presentare l’istanza entro i 30 giorni successivi all’apertura della piattaforma (dal 28 febbraio fino al 30 marzo). 

Gli incentivi saranno attribuiti secondo l’ordine cronologico delle domande e previa verifica del rispetto dei requisiti soggettivi e oggettivi indicati.

Entro 60 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle domande il Ministero del Turismo pubblicherà la graduatoria dei beneficiari ammessi.

Fissa una prima consulenza gratuita per il Bonus Turismo

ABBAV, in collaborazione con Formaset s.c.a.r.l., si occupa della progettazione e presentazione delle istanze per l’ottenimento del Bonus Turismo (credito di imposta + contributo a fondo perduto).

Mettiamo a disposizione 15-30 minuti di consulenza gratuita per verificare la fattibilità del progetto. Puoi prenotarti cliccando sul pulsante qui sotto. Se non ci sono più date disponibili, contattaci su info@abbav.it.

Lascia un commento

Fissa una prima consulenza gratuita per il Bonus Turismo

ABBAV, in collaborazione con Formaset s.c.a.r.l., si occupa della progettazione e presentazione delle istanze per l’ottenimento del Bonus Turismo (credito di imposta + contributo a fondo perduto).

Mettiamo a disposizione 15-30 minuti di consulenza gratuita per verificare la fattibilità del progetto.

Vuoi richiedere un appuntamento? Prenotati cliccando qui sotto! Se non ci sono più date disponibili, contattaci su info@abbav.it

Consulenza Gratuita Bonus 80% Alberghi

Notizie Che Potrebbero Interessarti

Chi Siamo

ABBAV è la più grande community di Host presente in Veneto e riunisce i gestori di Bed & Breakfast, Locazioni Turistiche, Guest House e di altre forme di ricettività alternativa. 

seguici sui social
sede

Via Orlanda 250 – Tessera, Venezia

Contattaci

041-5415119

info@abbav.it

Bando regionale strutture Ricettive

19 febbraio 2024 - ore 16:40 - Webinar Gratuito